Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato quando posso senza nessuna periodicità predefinita (non può pertanto essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della Legge n°62 del 7 marzo 2001).

NAS casalingo multifunzione…

Autor admin

Recentemente mi sono fissato con l’idea di mettermi un NAS in casa con capacità RAID1 per poter salvare tutti i miei dati, foto, film, etc…
Dopo una breve ricerca ho capito che dovevo spendere almeno 100 euro per il nas, più il costo dei dischi e sicuramente quindi superando le 200. Per avere poi un sistema che? Se si rompe? Dove metti le mani? Allora mi son detto, perchè non farsi direttamente un minipc e installarci poi linux per avere i dischi in raid e poter inoltre avere la possibilità di utilizzare qualsiasi servizio si voglia (server http, vpn, mail…).

Alla fine la mia scelta è caduta sui seguenti componenti:

  • Scheda Madre Mini Itx Asrock A330GC con CPU Dual-Core Atom™ Processor 330 (1.6 GHz) integrato
  • 1 Gb Ram DDR2 800 Mhz Kingston
  • 2 Hard Disk Sata 1Tb Western Digital Caviar Green
  • e un mini Case con alimentatore incluso (economico…)

il tutto per circa 230€

Dopo averlo assemblato (effettuando alcune modifiche al case per poter alloggiare i due dischi) si passa all’installazione: la scelta cade su Debian, per farlo, non avendo drive cd/dvd, ho utilizzato una chiavetta usb, seguendo la guida di Toasted Tech è davvero semplicissimo.

A questo punto abbiamo in sistema base installato sul primo disco, ed un secondo disco da utilizzare per il mirroring.

Un’ottima guida passo-passo realizzata da HowtoForge ci spiega propio come procedere. Riassumendo, si crea una tabella delle partizioni nel secondo disco identica al primo, si creano poi le partizioni “virtuali” per il RAID associate a quelle del disco vuoto.
Poi si copia tutto il contenuto delle partizioni dove è stata effettuata l’installazione all’interno delle partizioni del RAID, si configura Grub e l’fstab per fare il boot e montare le partizioni del raid (ancora associate solo nel secondo disco), e dopo aver riavviato avremo il sistema funzionante che lavora sul RAID con un solo disco associato, basta allora associare anche il disco 1, e il RAID inizia la ricostruzione.

Riporto di seguito l’intero articolo della guida linkata sopra in formato pdf, per evitare che venga rimossa senza lasciare traccia: How To Set Up Software RAID1 On A Running System

http://www.howtoforge.com/software-raid1-grub-boot-debian-etch

Reader's Comments

  1. andrea |

    foto foto 😛

  2. IronX.net |

    non sono state fatte foto durante l’assemblaggio… solo parolacce…

  3. Vanex79 |

    Perché pensi sia stato conveniente? I NAS si rompono facilmente? Grazie per info.

  4. IronX.net |

    Sinceramente non ho avuto esperienze dirette con i nas, ma così ho sicuramente maggiori prestazioni e maggior controllo sul sistema… che non fa solo il nas 😀

  5. VaneX |

    UNetbootin

    questo programma sembra fantastico, ma ti linko al sito mio

    A quanto sembra non serve scaricare la ISO fa tutto lui, tu scegli la distro….ecc..

    http://vanex.altervista.org/blog/iso-2-usb/

CommentComment